"L'amore ai tempi degli anni '80"

Come ben sapete ho da poco compiuto 50 anni, mezzo secolo, un traguardo importante. Ho festeggiato con i parenti più stretti, in un castello medievale. E adesso mi ritrovo a pensare agli anni trascorsi, soprattutto dopo aver visto in Tv la serie su Giacomo Leopardi. Ai tempi della scuola media mi riconoscevo perfettamente in lui: pessimista, timido e introverso, desideroso di essere amato ma incapace di saper conquistare una ragazza. Mi vedevo brutto, sovrappeso, insicuro. Sono cresciuto idealizzando l'amore, sognando la mia storia romantica più bella, rifugiandomi nella speranza d'incontrare una donna che sapesse guardarmi come i personaggi femminili dei cartoni aninati anni ‘80, con dolcezza e desiderio. Proprio come Lamù, Lynn Minmay (Macross), l’incantevole Creamy, Nadia (Il mistero della pietra azzurra), Kyoko (Maison Ikkoku, cara dolce Kyoko) e Mikasa (L'attacco dei Giganti), per citarne soltanto alcune. Sono un sognatore, un poeta, ho sempre amato la bellezza e so come coglierla in ogni sguardo, voce o atteggiamento di donna ma sarebbe altresì fantastico riuscire ad ascoltare i loro pensieri più profondi e sinceri. Non solo per comprendere l'universo femminile ma soprattutto per conoscere il loro cuore. Per questo ho scelto “una protagonista” per il mio nuovo romanzo post-apocalittico. E non vedo l'ora di farvelo leggere. Per me è stato come tornare indietro nel tempo, con la maturità e l'esperienza di vita guadagnata. Prima di consegnarlo alla pubblicazione, vi rivelerò altre curiosità riguardo ai temi trattati. Siete ansiosi di scoprirli?