Le linee di morte

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I NOMI DEI PERSONAGGI

Alcuni nomi dei personaggi del libro non sono casuali, solitamente associo alle loro personalità il suono di un nome appropriato che li caratterizzi. Per alcuni di loro, invece, ho effettuato una vera e propria ricerca sul loro significato.

Per quanto riguarda la protagonista, Jade. In fase di stesura della bozza ho pensato a un nome di origine francese e il primo che mi è venuto in mente è stato Marseille. Successivamente, non essendo completamente soddisfatto, ho optato per Elise, ma quando mi sono imbattuto in Jade, ho avuto un vero e proprio sussulto al cuore. Innanzitutto perché in italiano Jade significa giada e sorpresa delle sorprese, il colore della giada è proprio il verde, come quello dello smeraldo in copertina. Ancora più sorprendente è il significato del nome: "Secondo Confucio, famoso filosofo cinese, la giada possedeva la proprietà di trasmettere purezza, coraggio e onestà".

Il co-protagonista di questa storia si chiama Aiden. Ci ho messo un pò per trovare il nome giusto per questo personaggio. L'ho sempre identificato come l'Indiana Jones del futuro, costretto a vagare e a nascondersi nel vecchio mondo. Inizialmente il suono, poi il significato, mi hanno conquistato:

Il nome “Aiden” ha origini celtiche, derivando dal termine gaelico “Aodhàn”, che significa “piccolo fuoco”. Questo riferimento al fuoco rende il nome “Aiden” simbolico di energia e vitalità. Il nome è stato usato tradizionalmente in Irlanda per nominare i neonati maschi, e ha avuto un aumento di popolarità negli ultimi anni sia in Irlanda che in molti altri paesi anglosassoni. Oggi, il nome viene utilizzato anche per le femmine, grazie alle sue sonorità dolci e alla sua bellezza.

Madame Adhira è un personaggio molto singolare e il nome sanscrito significa "fulmine". Questo nome porta con sé un senso di potenza e velocità, suggerendo una donna che è pronta a prendere la vita di petto con energia e determinazione. Non a caso è il capo del Clan degli Esterni della Serenissima.

EASTER EGG

Hai idea di cosa sia un easter-egg? Solitamente è un termine che si usa in informatica e rappresenta un contenuto nascosto all'interno di un prodotto. 

Anche in Linee di morte ci sono contenuti nascosti:

Mentre ero in fase di editing del romanzo, pensando di caratterizzare al meglio l'appartamento che Jade si era ricavata, insieme al compagno, nel vecchio mondo e riflettendo sugli oggetti che avrebbe potuto contenere, mi è balzato in mente il prologo del libro, con la scena del chitarrista, nella quale Aiden era presente, rivelando una sua passione per la musica e per la chitarra. Ho pensato, così, di fargli suonare un brano, ma quale?

Ho chiamato il mio carissimo amico Egidio Decino, che la chitarra la suona e gli ho chiesto se avesse un brano prediletto da suggerirmi.

Leggi lo stralcio del romanzo e prova a indovinare di quale brano si tratta (rispondi nei commenti).

"La stanza si riempì di una soave e melanconica melodia.

«Non ne ricordo esattamente le parole ma è una canzone di un autore italiano» spiegò, continuando a suonare.

Le si riscaldò il cuore. «Trasmette un senso di pace».

«L’autore la dedicò a sua nonna, dopo la fine di una grande guerra, un inno al ritrovarsi nella gioia dopo una lunga lotta»."

Durante la stesura del romanzo mi è capitato spesso di viaggiare sulla linea ferroviaria di Tivoli (FL2). In particolare di scendere nella stazione di Serenissima. Fatiscente, sporca, quasi fosse un luogo abbandonato, ha ispirato diversi scenari presenti nel libro. Riconoscerai sicuramente il nome del Clan di Madame Adhira. Anche questo è un easter-egg.

I TEMI DEL ROMANZO

Uno dei primi temi che ho dovuto approfondire per generare un contesto credibile è stato quello dell'ecosostenibilità. 

Si sente parlare spesso di questa parola, ma non credo che tutti ne conoscano perfettamente il significato. Io stesso sono rimasto molto sorpreso quando ho scoperto il mondo che c'è dietro. 

Appunti trovati in rete:

- pratica ecologista che mira ad effettuare attività che portino beneficio all'ecosistema

- agire in modo che il consumo sia tale da far ricevere alla generazione successiva la stessa quantità di risorse che ha ricevuto la generazione precedente

- rinnovamento delle risorse, capacità intrinseca del mondo di trasformarsi in maniera ciclica, capacità che va difesa per non modificare i delicati equilibri terrestri

- qualcosa che permette all'uomo di continuare a vivere su questo pianeta

Data questa premessa, hai mai sentito parlare dell'Agenda 2030?

E' un programma d'azione globale, finalizzato a sradicare la povertà, proteggere il pianeta e garantire la prosperità e la pace. E' stato adottato all'unanimità dai 193 paesi membri delle Nazioni Unite, con la risoluzione 70/1 del 15 Settembre 2015.

Sai che è strutturato in ben 17 Obiettivi?

Scopriamoli tutti, insieme:

1. Sconfiggere la povertà

2. Sconfiggere la fame

3. Salute e benessere

4. Istruzione di qualità

5. Parità di genere

6. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari

7. Energia pulita e accessibile

8. Lavoro dignitoso e crescita economica

9. Imprese, innovazione e infrastrutture

10. Ridurre le disuguaglianze

11. Città e comunità sostenibili

12. Consumo e produzione responsabili

13. Lotta contro il cambiamento climatico

14. Vita sott'acqua

15. Vita sulla Terra

16. Pace, giustizia e istituzioni solide

17. Partnership per gli obiettivi

NOTA PERSONALE: Al conseguimento dell'obiettivo mancano soltanto 5 anni. Vedo ancora troppa disparità, ingiustizia, abuso, egoismo. Non basterebbe neanche posticipare la data di attuazione, a parer mio andrà sempre peggio. C'è una nota di ottimismo in tutto questo? Il cambiamento deve attuarsi in primis nelle alte sfere di comando, forse suggerito dal cuore di ognuno di noi, come fosse una tendenza, una necessità, una disposizione globale. E tu? Cosa ne pensi?

ISPIRAZIONI

Mi è capitato spesso di "ricevere" ispirazioni mistiche nella costruzione della storia di questo romanzo, non solo come fosse già tutto scritto, piuttosto come se il mondo intorno a me mi suggerisse i dettagli più significativi per la sua evoluzione. E come è stato per la stella cadente, un altro elemento chiave che troverai (se non hai ancora letto il libro) è la lucciola.

Tornando a casa, di notte, fui sorpreso dallo spettacolo delle lucciole e dal loro magico scintillio. Qualcosa dentro di me mi spinse a saperne di più: la loro bioluminescenza è il loro codice d'amore, lo usano tra le altre cose per la comunicazione sessuale. Simbolo di luce interiore, la lucciola incarna la speranza che ci invoglia a resistere negli attimi di sconforto. Associata al mondo dei sogni, in alcune leggende giapponesi rimanderebbe alle anime dei condottieri morti in battaglia. Nel mondo esoterico, viene collegata all'elemento del fuoco e simboleggia lo spirito. 

Qualche tempo dopo, casualmente, m'imbattei in un gioiello (di una marca ben nota) realizzato in vetro fosforescente capace di illuminarsi al buio, bianco di giorno e verde opalescente di notte. E non solo, il semplice fatto che si ricaricava con l'esposizione al sole o con i raggi UV mi fornì l'idea per scrivere il finale del romanzo. Oltretutto, la frase "You light up my life" (Tu illumini la mia vita) sembrava fosse stata scritta proprio per il mio libro. 

Ma ti è piaciuto il finale?

Aspetto il tuo commento.